
sabato 27 dicembre 2008
NATALE: ESISTE L'ATMOSFERA?

lunedì 15 dicembre 2008
Un pellicano a Ganzirri

dal becco considerevole, era ritto sullo sfondo tra detriti e sabbia da costruzone. "Non è possibile", mi sono detto, un pellicano a Ganzirri un evento da immortalare e anch'io, col telefonino, a scattare foto che purtroppo non sono venute bene. Il signore elegante telefona ai carabinieri , perchè l'animale per essere atterrato qui deve avere qualche problema. I carbinieri nicchiano, si passa a i vigili urbani, ma anche questi non si rendono conto dell'importanza del nostro ospite, invitano quel signore a mettere in uno scatolo l'animale e portarlo in centrale. Ci guardiamo stupefatti. Il pellicano è un uccello che a collo allungato, raggiunge 1, 70 m. e il suo becco è qualcosa come circa 40 cm. e dubitiamo che, se fosse possibile, riusciremmo a catturarlo, quel lungo becco fa una certa impressione.
Nel frattempo il pellicano ci osserva e muove qualche passo con la sua cadenza dondolante verso di noi, muove leggermente le ali aprendole appena, ha un aspetto maestoso, che spettacolo!
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Lo scortiamo e lo proteggiamo, ormai siamo tanti, tutti sappiamo che il pellicano cerca il lago e le sue più sicure acque, ma il muro di lantana non gli permette una breve passeggiata fino a quando una breccia nella sterpaglia lo agita. Abbassa il lungo collo per passare oltre il guardarail e raggiunge la sponda del lago che finalmente lo accoglie.
domenica 12 ottobre 2008
GANZIRRI COME PRIMA PEGGIO DI PRIMA
E ' chiaro che chi viene eletto dovrebbe governare perchè ha avuto la fiducia della "maggioranza" degli elettori anche se molti dicono "turandosi il naso" . Un vero amministratore che abbia a cuore la propria città, si dà una mossa nei primi cento giorni realizzando in piccolo o in grande le promesse preelettorali. Avete visto qualcosa? mah! sono orbo. Io non vedo niente di positivo. Strade sporche, aiuole squallide, caos anarchico, abusi di ogni tipo, bulletti da quattro soldi che rompono i timpani, mancanza di contolli sulla sicurezza, scuole fatiscenti. Insomma una città invivibile. Ganzirri è sempre lì con il suo laghetto salmastro, il verde incolto sul lungolago, le merde sui marciapiedi, gli imbecilli che deturpano i monumenti, i maleducati che lasciano i loro sporchi avanzi sui sedili e lanciano le bottiglie dei loro intrugli nel lago. E questo accade tutti i giorni e le notti di questo splendido quanto sfortunato villaggio. I nostri rappresentanti di quartiere, si sono defilati, hanno raggiunto la pace dei sensi con l'elezione. Eppure con quale veemenza, prima del voto, promettevano sfraceli se l'amministazione comunale o provinciale sarebbero stati indifferenti nei confronti del villaggio. Dove sono quei Masianello da strapazzo?
Loro dicono che non hanno alcun potere, che l'amministrazione non risponde! Ma che cavolo di persone sono questi, ci hanno derubato dei voti perchè ci rappresentassero e sono lì a dire signorsì al Bokassa di turno! Se non sono capaci di ottenere almeno un po' di pulizia, perche non tornano a fare quello che sempre hanno fatto: i fannulloni! Ma fare i furbetti a spese della comunità è da galera!
lunedì 9 giugno 2008
AIUTO RITORNANO!!!!

Il 15 e il 16 si vota, finalmente, non era più sopportabile il clima del "mi dai il tuo voto e se puoi aiutami, chiedilo per me ai parenti e agli amici!!" Certo che se dovessi darlo a tutti quelli che me l'hanno chiesto, dovrei dividermi o clonarmi un centinaio di volte.
Quanta "rumenta" in quei visi affissi sui muri della città, quante ridicole speranze in quelle facce accattivanti e in quei motti da "io speriamo che me la cavo". Che spasso quegli atteggiamenti da pseudo intellettuale di aria "sinistra"; divertenti e quanto mai sconcertanti quei piacioni della "destra" che si atteggiano a manager. Basta, sono le ultime ore, poi tutto tornerà tranquillo nello squallore più sordido che una città come Messina si è confezionata addosso. Comunque questo esercito di illusi è intorno a noi, ci tira la giacchetta, promette mari e monti, spudoratamente, con quella "faccia da schiaffi" ammiccante e sorniona. Ma quale passione politica, quale militanza, queste nullità chiedono di essere promossi nella stanza dei bottoni per i loro squallidi interessi di tasca e cambiano bandiera con la facilità di un fazzolettino usa e getta.



